Di Anna Volpicelli, foto di Michele Inserra
Il rumore delle macchine, il vociferare dei passanti e il brusio che arriva dalle piazze sembra un ricordo lontano. Ci si lascia alle spalle la civiltà per addentrarsi in un luogo che all’apparenza può sembrare primitivo, ma a mano a mano che ci si addentra si scopre che ogni respiro che entra ed esce dal corpo si muove in perfetta sintonia con la quiete e il ritmo della natura circostante. Siamo nella Valle delle Ferriere, la Riserva Naturale Orientata (R.N.O) della Costa d’Amalfi: un luogo di incontaminata bellezza, che attraverso i suoi paesaggi e il suo silenzio, riporta chiunque la attraversi all’essenza semplice della vita.
Il cammino
Valle Delle Ferriere – Percorso naturalistico botanico, fra fiumi e cascate è la seconda escursione a piedi firmata Authentic Amalfi Coast. Un itinerario organizzato in collaborazione con Cartotrekking, dove una guida esperta accompagnerà gli amanti delle passeggiate alla scoperta di una delle meraviglie naturalistiche del territorio.
Dal cuore della città a quello di madre natura
L’appuntamento è per il 6 settembre nella storica Piazza Duomo di Amalfi, punto di partenza dell’intero percorso. Da qui infatti si attraverserà il centro storico di Amalfi, percependo la storia culturale ed artistica della Costa d’Amalfi, per poi trovarsi difronte al sentiero che conduce all’interno della Valle dei Mulini. Di facile livello, e adatto a tutti, lungo la camminata ci si troverà a contemplare, con l’innocenza e lo stupore di un bambino, la lussureggiante vegetazione che caratterizza tutta la valle, circondata da piccoli rivoli e cascate di muschio, fino ad entrare nella zona più “protetta”: la Riserva Naturale Integrata. Qui sarà forte la tentazione di poggiare le mani lungo le pareti di muschio pietrificate che verrà subito rimpiazzata dalla frenesia di scattare qualche foto alla Woodvardia Radicans, una specie di felce preistorica. Continuando la passeggiata si giungerà in uno dei punti più alti della riserva da dove è possibile godere della vista di Amalfi, con le sue difese di limoneti, fino a raggiungere il fiume Canneto, famoso per le sue cascate e le sue piante rare.
Nel centro della storia
Dopo aver visitato l’intera Valle e la Riserva Naturale, si arriva al piccolo borgo medievale di Pontone (Scala), la città più antica della Costiera Amalfitana, da cui sarà possibile inerpicarsi su di una scalinata e godere di una vista estremamente panoramica. Da questo punto, dopo una breve sosta meditativa, ricomincia la discesa verso Amalfi. I toni di questa escursione ad anello muteranno. Se prima ad abbagliare la vista era il vedere del paesaggio circostante, ora ci ad affascinare sarà la storia. Il percorso, infatti, conduce alle le rovine delle antiche cartiere che venivano utilizzate per produrre la famosa Carta d’Amalfi (carta fatta da un sistema medievale), per poi raggiungere il Museo della Carta, orgoglio dell’antica tradizione culturale, artistica ed economica della Costiera. Lentamente si abbandonerà la ricchezza di un tempo, per ritornare nella città di Amalfi, dove la magnificenza del passato si è armonicamente integrata con la ricchezza della vita presente.
Informazioni utili:
Partenza: ore 9:00
Distanza: 4km
Dislivello: +\- 250m
Difficoltà: T – facile
Durata: ca. 3 ore e 30 min.